Da diversi mesi mio figlio, Angelo De Luca, è passato al calcio a 5 tesserandosi con la Tombesi c5 che, per quanto riguarda la prima squadra, quest’anno è tornata meritatamente in serie A2 e, durante una delle sue partite di campionato (Minerva Chieti – Tombesi c5 risultato finale 1-11), si è ritrovato come spettatore (in attesa di allenarsi dopo il loro incontro) un vero fuoriclasse, Stefano Mammarella, considerato a furore di popolo ma anche di palmares, il portiere di calcio a 5 più forte della storia di questo sport.
Stefano Mammarella (che ho conosciuto da ragazzino quando lo vedevo giocare per le strade di Chieti quando si usavano ancora gli zaini per creare una porta di calcio) è nato a Chieti nel 1984 ed è considerato uno dei migliori portieri di tutti i tempi, dietro ad Higuita per numero di Futsal Awards vinti (ben 3), premiato come miglior portiere al Mondiale del 2012 ed all’Europeo del 2014 ed è il portiere che ad oggi vanta il maggior numero di presenze con la nazionale di calcio a 5 dell’Italia.
La sua carriera si è sviluppata sostanzialmente in Abruzzo: Teate94, Cus Chieti, Montesilvano, Acqua e Sapone, Pescara.
Cosa ha vinto Stefano Mammarella?
2 Campionati italiani
3 Coppa Italia
2 Super Coppa italiana
1 Winter Cup
1 Coppa Uefa
1 Campionato Europeo
senza contare i titoli vinti individualmente come portiere.
Insomma un autentico fuoriclasse che, con affabilità e gentilezza, si è prestato ad una piacevolissima chiacchierata.
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