Povera fontana sospira e
piange di dolore
senza fermarsi mai
ma i passanti che distrattamente
passano di là nessuno
se ne accorge del suo dolore.
Ora è quasi secca per la perfida
indifferenza del progresso
ma lei resiste all’oblio
ricordandosi di quei
dolci ricordi di un tempo
ormai lontano.
Quanti ricordi, quanti amori ha visti nascere
quande ragazze e giovanotti
venivano a rinfrescarsi
le sere d’estate riusciva
a dissetare le loro labra ardenti di passione.
In piena estate,asppettava
la folla, che felice veniva
a dissetarsi, da lei
che scorreva quell’’acqua fresca
dalle viscere della collina,
battuta dal sole infuocato.
Aspettava
con tanto amore ed orgoglio
quella folla di un tempo ormai lontano
che hai suoi piedi venivano a dissetarsi.
Guardava gli innamorati che alla sua ombra
si giuravano amore eterno
i contadini dopo una giornata di duro lavoro
con la fronte imperlata di sudore
venivano a cercare in quella
frescura momenti
di ristoro e tranquillita’
Adesso,la vecchia fontana si sente triste e abbandonata
si sente morire e nessuno
se ne accorge del suo dolore.
Filomena Di Michele Paventi. 2020/06/07
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