Allora aggiungo, sono la moglie di Enzo Perrotta, “sor Enzo” (!)

Vi chiederete perché sono qui a scrivere dal momento che, a differenza di quasi tutti voi, anche se ho conosciuto Montorio ormai quasi venti anni fa, certo non ho trascorso qui la mia infanzia né l adolescenza.

Lo faccio per dire grazie a questo paese: la sua atmosfera genuina, il calore, la simpatia e la semplicità hanno da subito creato in me un cuore di commozione inspiegabilmente svincolato dalla ragione.
E ogni volta sciolto in lacrime, andando via, con lo sguardo posato sui sorrisi gialli dei girasoli accarezzati dal vento fresco bagnato di mare.

Dico grazie anche a mio marito per avermelo fatto conoscere, e per avermi riempito di bei racconti della sua gioventù.
Anche io di qui, seppure in età diversa, tengo nel cuore tanti ricordi di fragorose, accoglienti risate e di vera, sana libertà.

P.s. ah, credo sia quasi inutile aggiungere che una parte del cuore di Enzo è qui, questo lo sapete già!

Lorenza Egistelli

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Di ilponte

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