L’evento ‘Noi…Artisti di questa Terra: Vivere il Borgo’ si è svolto come da programma ed ha riscosso una notevole riscontro di critica e pubblico. Particolarmente apprezzata la proposta delle due giornate di attività che come da programma hanno avuto inizio alle ore 18:00 del giorno 9 agosto con un itinerario di visita nel borgo tra Storia, Arte e Cultura. Un’occasione di mostrare ai visitatori le bellezze artistiche e architettoniche del borgo frentano e ha permesso ai presenti di immergersi nell’affascinante storia e nell’architettura di questo incantevole borgo molisano. Valente ha tenuto una suggestiva lectio magistralis, durante la quale ha condotto i numerosi visitatori in un viaggio attraverso il tempo, svelando i segreti e le bellezze che caratterizzano questo affascinante luogo.

Attraverso un coinvolgente racconto, Franco Valente ha illustrato l’intreccio tra le famiglie feudatarie di Montorio, tra cui spiccano i nomi illustri dei di Capua, Grimaldi ed Acquaviva. I presenti hanno seguito con estasi e attenzione ogni parola, testimoniando il profondo coinvolgimento e l’apprezzamento attraverso lo stemma dipinto nel quadro dell’Annunciazione, un riferimento simbolico alle tre famiglie che hanno plasmato la storia di questo luogo. Uno dei momenti culminanti è stato il percorso illustrativo degli elementi storici ed architettonici che caratterizzano Montorio nei Frentani. Franco Valente ha guidato i visitatori attraverso le strade acciottolate del borgo, offrendo una panoramica affascinante delle testimonianze del passato. In particolare, ha fatto risplendere l’attenzione sulla chiesa dell’Assunta, dove è custodito un autentico capolavoro dell’arte europea: il quadro “L’Annunciazione” di Teodoro D’Errico, dipinto su tavola poco prima del 1580. Un’altra opera dello stesso artista, dedicata all’Assunzione di Maria, ha affascinato i presenti, rivelando ulteriori sfumature dell’abilità artistica di D’Errico. La giornata si è conclusa con un’esperienza enogastronomica autentica. Alle 20:30, nella suggestiva piazza Monsignor Tria, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di degustare vini pregiati e prodotti tipici locali, un vero e proprio viaggio nei sapori e nei profumi della tradizione molisana. La serata è poi proseguita con un concerto magico: alle 21:30, Michele Falasca, accompagnato dal suo vibrafono, ha aperto il concerto degli “TINTILIA SOUND”, regalando ai presenti un’esperienza musicale unica.

Il giorno 10 agosto si è tenuta la XXVII edizione della manifestazione spettacolo ‘Noi…Artisti di Questa Terra’. Nonostante la lieve minaccia di pioggia, atipica per una notte di San Lorenzo che si rispetti, la ventisettesima edizione di “Noi… artisti di questa terra” ha portato le sue stelle sul palco allestito presso il campetto sportivo di Montorio nei Frentani. A dare inizio ai lavori sono stati il direttore artistico Marco Molino e Barbara Pettigiovane attrice molisana, in tale occasione co-conduttrice dello spettacolo, che opera al teatro “Koreja” di Lecce.

Entrambi hanno annunciato le figure istituzionali presenti iniziando, momentaneamente, con il sindaco del paese ospitante Nino Ponte e come rappresentante della neo insediata giunta regionale, con l’assessore dott.Gianluca Cefaratti. Dopo l’augurio unanime di lunga vita alla manifestazione, ha fatto ingresso un’altra attrice molisana, Chiara Cavalieri, incantando il pubblico con un monologo, tratto dal brano della drammaturga Flavia Gallo, “Persefone sulla spiaggia”. Ad accompagnarla nella sua performance canora, Primiano Di Biase, musicista larinese noto per le molteplici collaborazioni con Antonello Venditti. Sulla scelta del testo “Era de maggio”, i due hanno dichiarato: “Il mese (di maggio) è simbolo di velleità che, trovandosi tra la primavera e l’estate più di tutti fa sperare in un futuro migliore”. Insigniti del premio, rispettivamente, dai primi cittadini di San Martino in Pensilis e di Larino, si è proseguito con il riconoscimento a Maria Mastroiacovo, per l’impegno sociale della propria organizzazione “Cielo e terra”, con sede a Trivento. La dottoressa, cui è stata conferita l’onorificenza a Cavaliere dell’Ordine del merito della Repubblica dal Capo dello Stato, lo scorso febbraio, ha parlato dello svolgimento delle attività nel centro trignino, invitando a riflettere dicendo: “In una società che corre, difficilmente le persone con disabilità riescono a trovare una collocazione. Non sono mai riuscita a capire perché un figlio in difficoltà debba essere lasciato indietro. Il nostro impegno è quello di riconoscere la loro dignità”.

“Elemento che ha sempre contraddistinto questo evento: la danza” così hanno affermato le guide della serata, lasciando spazio alla dodicenne esordiente Lucrezia Nibaldi, che si è esibita in una suggestiva coreografia sulle note dei Måneskin nel loro pezzo di successo “The loneliest” e agli studenti della scuola “Dance Concept” di Giuseppe Miraglia, eccellenza molisana, fregiato della targa montoriese nella medesima circostanza, un anno fa. Dall’arte alla cultura scientifica, con il Professor Giovanni Scapagnini dell’Università degli studi del Molise, presso il dipartimento di Medicina e di Scienze della Salute, premiato grazie alle ricerche condotte circa il plurisecolare e sempre rincorso enigma dell’immortalità.

Altro balzo, verso lo sport, è stata la volta della squadra femminile di basketball under-17 “Magnolia” di Campobasso, vincitrice del campionato nazionale 2023. A rappresentarla il coach, Mimmo Sabatelli e una talentosa giocatrice, Blanca: “Per noi tutte vincere è stata una cosa fighissima. Speriamo di rifarlo”. Attingendo dalle opere di Eugenio Cirese, Giuseppe Moffa ha musicato i componimenti del poeta, rientrando nella “cinquina” dei dischi dialettali del premio “Tenco”. Il lavoro incessante, un amore giovanile che rende gli animi, anche quelli più rudi, beati e il sacrificio, queste le tematiche preponderanti, capaci di emozionare gli spettatori. “Una terra così ricca di risorse a trecentosessantacinque gradi necessita di essere raccontata – ha detto Giuseppe Carriera, ideatore della seguitissima trasmissione “Viaggio nel Molise”, a lui il premio giornalistico – Insieme dobbiamo essere memoria, promozione e testimonianza”. Atteso da grandi, piccoli Paolo Belli, la poliedrica guida artistica, insieme a Milly Carlucci di “Ballando con le stelle”, l’amata trasmissione del sabato sera, in onda su Rai1, ha regalato lo sprint finale ai presenti. Dopo aver sottolineato un dettaglio d’orgoglio per la nostra regione: “Da piccolo venivo in vacanza proprio in Molise”, Belli si è dichiarato agli abitanti di questa terra: “In fondo, anche io sento di essere molisano”. Proprio in questo clima confidenziale il “mare di Montorio” ha salutato la band del musicista e tutte le stelle susseguitesi nel corso della serata, dando l’appuntamento al 2024, sempre a Montorio…dove l’aria è più fresca.

Da Telemolise

il link che segue è il contributo lasciato da RAI 3

https://www.rainews.it/tgr/molise/video/2023/08/chiuso-con-successo-il-festival-noi-artisti-di-questa-terra-a84ab95c-90f2-4719-a218-fff31d9b4cfe.html

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Di Marco Molino

Montorio nei Frentani(CB)-Italia

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